BLOGTOUR
Il 5 marzo ho partecipato al BlogTour “Dagli Etruschi ai Fanese”, alla scoperta dei vari volti della Tuscia intorno il Lago di Bolsena.
Un evento organizzato e ideato da Laura Patara, con il suo tour operator Paper Moon, un’occasione per raccontare il meraviglioso territorio della Tuscia di Viterbo.
In particolare il BlogTour ha avuto come filo rosso conduttore il territorio del Lago di Bolsena, uno dei centri nevralgici della storia e della civiltà degli Etruschi e poi dei Farnese.
Infatti siamo partiti dalla visita al Museo della Navigazione di Capodimonte, per andare nel magnifico Palazzo Farnese di Gradoli, oggi sede del Museo del Costume Farnesiano, per poi, infine, concludere la giornata visitando delle suggestive tombe etrusche nei pressi di San Lorenzo Nuovo.
il MUSEO di CAPODIMONTE
Il Museo della Navigazione nelle Acque Interne (MNAI) è un museo archeologico /antropologico che ha come protagonista principale l’eccezionale piroga preistorica recuperata a Punta Calcino, nel Lago di Bolsena, nel 1989. Una piroga che giaceva alla profondità di circa 14 metri,nei pressi dell’Isola Bisentina, ricavata da un tronco di faggio, datata alla fine dell’Età del Bronzo!
Partendo da questo eccezionale reperto, le sale del museo si sviluppano tutte intorno al tema della navigazione nelle acque interne in Italia centrale, dalla preistoria fino all’età moderna.

Inoltre sono esposti otto modelli in scala di imbarcazioni, pannelli esplicativi, gigantografie e video.
MUSEO di GRADOLI
Il Palazzo Farnese di Gradoli rappresenta uno dei primi episodi di dimora umanistica, testimonianza della nuova etica del vivere rinascimentale.
Nel 1517 il cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, incarica Antonio da Sangallo il Giovane di realizzare il raffinato palazzo, isolato ed incombente sul centro storico di Gradoli. Il modello tipologico della dimora signorile rinascimentale trova nel palazzo di Gradoli la sua più tradizionale espressione nella articolazione architettonica e nel complesso decorativo delle stanze, incentrato sulla decorazione dipinta murale e sull’orditura dei soffitti lignei cassettonati; questi ultimi sono decorati da soggetti iconografici dai complicati significati simbolici e sapienziali di matrice neoplatonica, da scenette di contenuto mitologico-allegorico, nonché dalla ossessiva reiterazione dei riferimenti araldici della famiglia Farnese, sia del ramo laico sia del ramo clericale.
Le pitture di Gradoli sono un fondamentale episodio nella storia della decorazione palaziale rinascimentale, su un’unica linea ideale con quanto realizzato a Roma ad opera di prestigiose maestranze.
Il Palazzo ospita il Museo del costume farnesiano che espone una collezione di riproduzioni di abiti ed accessori (biancheria, gioielli, copricapo, guanti, calzature, borse, ventagli) che delineano la storia della moda nella Tuscia tra il XV e il XVII secolo.
BREVE SOSTA: Per una breve sosta siamo stati poi al centro di permacultura “La Belle Verde“. Qui in particolare ci viene raccontato come loro producono un pane casereccio fatto con un grano antico: il gentil rosso.
SAN LORENZO NUOVO-TOMBA DI MACCARINO
Infine andiamo a San Lorenzo Nuovo dove Luigi Catena (appassionato studioso di storia etrusca) ci accompagna a visitare la Necropoli di Maccarino, una necropoli etrusca datata tra il VII e il VI secolo a.C.
La cosiddetta Tomba di Maccarino è una tomba rupestre, scavata nel banco di roccia e presenta delle dimensioni eccezionali con il suo soffitto alto più di 5 metri.
Arriva la pioggia e così termina la nostra giornata-BlogTour.
Torniamo verso le macchine ed è talmente meraviglioso il paesaggio circostante, che non posso che gettare lo sguardo sul Monte Landro, che sovrasta tutto il territorio circostante.

La giornata è finita, il tempo non è stato dei migliori, sempre grigio e a tratti la pioggia, ma la Tuscia di Viterbo è sempre ugualmente meravigliosamente incantata e quindi è stata ugualmente una giornata bellissima e soprattutto molto importante!
E’ stata una giornata importante perché queste iniziative hanno lo scopo e il potere di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle bellezze che abbiamo proprio sotto casa, hanno lo scopo e il potere (spesso da molti sottovalutato) di trasmettere l’eccezionalità, la magia e l’importanza di questi luoghi in maniera diretta e semplice: il modo migliore per far conoscere e quindi tutelare la Nostra Storia che è Memoria e, soprattutto, IDENTITA’ COLLETTIVA.
- Vincenzo Allegrezza del blog AllegrezzadiOliodiOliva
- Caterina Pisu, Direttrice del Museo della Navigazione nelle Acque Interne di Capodimonte
- Paola Romi, del blog Professione Archeologo
- Antonia Falcone, del blog Professione Archeologo
- Geraldine Meyer, del blog Discovery Tuscia
- Sandra Morlupi, di Quarto Spazio Tour Operator
- Francesca Mazzara Toto, direttrice di albergo
- Norma Hengstenberg
ringrazio delle informazioni sulle visite sempre già avvenute…cosa posso fare per partecipare ai vari incontri e quindi averele informazioni in tempo utile?
Mi piaceMi piace
questi sono Blogtour: sono eventi di promozione del territorio e i partecipanti sono solo blogger del settore (in questo caso turismo e archeologia). Non sono eventi aperti al pubblico, e io vengo invitata poiché oltre che archeologa sono blogger e youtuber. Nel mio blog io racconto quello che faccio e dove vado (come in un taccuino di viaggio). Offro degli spunti di viaggio e di approfondimento e quindi non organizzo visite o viaggi.
Mi piaceMi piace