… dal film “Notizie degli Scavi”, tratto dall’omonimo libro.
I resti architettonici della meravigliosa Villa Adriana a Tivoli fanno da specchio in cui il Professore vede riflessa la sua mediocrità, ma capisce anche quale può essere il suo ruolo: portare alla Marchesa, quasi morta, le Notizie salvifiche degli Scavi, di una bellezza che non muore, anche se la superba ricchezza e la magnificenza di un tempo sono perdute per sempre…

copyright Francesca Pontani.
UNA BELLEZZA CHE NON MUORE
Villa Adriana è un posto splendido, magnifico, ancora sontuoso nonostante i secoli sulle spalle e l’urbanizzazione selvaggia degli ultimi 50 anni tutta intorno.
E’ un posto con scenografie e opera d’arte uniche in tutto il mondo.
Villa Adriana è una bellezza che non muore, anche se il tempo dei fasti è passato e perduto per sempre. E’ una bellezza che è quasi un sentimento, che si ricrea ad ogni incontro…

copyright Francesca Pontani.
LA VILLA DELL’IMPERATORE ADRIANO
Villa Adriana era una residenza immensa, una vera e propria Versailles dell’antichità che occupava 120 ettari e ci vollero ben 15 anni per completarla.
Qui viveva l’imperatore Adriano con sua moglie Vibia Sabina, la corte, gli ufficiali più anziani e i suoi più stretti collaboratori.
C’erano giardini, fontane, terme, sale per ricevimenti, saloni per banchetti, criptoportici, teatri, una biblioteca e perfino un’isola artificiale, il famosissimo Teatro Marittimo.
Ovunque si vedevano sculture, busti, statue di dee e di imperatori, ninfe… si pensa che vi fossero almeno 400 statue. E ce ne erano così tante che quando la villa venne riscoperta nel Rinascimento, venne saccheggiata per almeno 2 secoli, trasformandosi in una miniera di opere d’arte che i Papi vendettero agli aristocratici di mezza Europa.

Le Grandi Terme. copyright Francesca Pontani
E’ UN POSTO CHE CONSIGLIO?
E’ un posto che consiglio? SI’ senza alcun dubbio.
La segnaletica è sufficiente a portarti fino a destinazione, una volta giunti in prossimità di Tivoli.
Quindi: prendi il Raccordo Anulare di Roma, esci all’uscita 13 Via Tiburtina, e da lì vai dritto dritto verso Tivoli città, non ti puoi sbagliare, quando sarai vicino al sito inizierà a comparire la segnaletica.
Da un punto di vista della gestione, l’area Archeologica di Villa Adriana la si può considerare decente; però certo “decente” non è un concetto che va perfettamente a braccetto con un sito UNESCO, Patrimonio dell’Umanità (!?).
I pannelli di fronte i principali edifici sono in 4 lingue (alleluia!): italiano, inglese, francese e tedesco. E attraverso tutto il parco ci sono delle frecce che indicano i monumenti (però solo in italiano) presenti lungo il tuo cammino (che soprattutto non ti fanno perdere 🙂 ).
INFO UTILI
C’è un parcheggio ad un passo dall’ingresso: costa 3 euro ed è valido tutto il giorno.
Ottima la presenza di fontanelle d’acqua potabile attraverso tutto il parco.
In una giornata puoi tranquillamente visitare tutto. Io sono arrivata intorno alle 12.00 e sono uscita alle 17,30/18.00 e ho visto tutto tranquillamente.
Certo, purtroppo il Teatro Marittimo è chiuso per restauro e i Criptoportici sono chiusi perché inagibili, quindi i posti più famosi e suggestivi per ora non possono essere visitati, però tutto il resto è ugualmente magnifico.
Il bookshop quando io sono uscita (17.30/18.00) era chiuso e mi è dispiaciuto, perché quando ero passata lì davanti mi era sembrato molto ben fornito e quindi mi sarebbe piaciuto comprare qualche libro. Peccato. Quindi consiglio chi abbia voglia di guardare le pubblicazioni in vendita di andarci subito, appena arrivati sul posto.
Quei pochi custodi con i quali ho avuto a che fare dentro l’Antiquarium sono stati gentili, tanto che sono anche riuscita a fare alcune foto nella mostra ( 🙂 ).
Però una domanda: ma poi perché dovrebbe essere vietato fotografare reperti che se vado a vedere nella loro sede usuale posso fotografare e qui no? Capirei se ci fosse un’esposizione curata in maniera originale e inusuale per cui si presuppone il copyright, ma appesi, o appoggiati, come tutti gli altri reperti non ha senso, anche perché io condividendo le foto faccio pubblicità all’evento (però questa è una storia vecchia).
QUALCHE NOTA DOLENTE (AIHME’)
Terribile è la vista che fa da contorno agli edifici antichi, come il celebre Teatro Marittimo di Adriano, che hanno alle spalle il “mostro” della città moderna di Tivoli: ma a Tivoli non si potrebbero piantare più alberi tra un palazzo e l’altro in modo che da Villa Adriana la vista moderna verrebbe ad essere meno impattante? Non si potrebbero colorare di un colore verde o marrone tutti i palazzi di Tivoli in modo da vederli meno da quaggiù?
La cosa assurda è che se vai a Tivoli e guardi giù, a fatica riesci a scorgere qualcuno degli edifici di Villa Adriana perché quasi totalmente avvolti dagli alberi… mentre se da Villa Adriana guardi oltre i profili degli edifici la magia del posto si frantuma in un nanosecondo(!)
Un’altra nota negativa è che i restauri sono ormai datati e a loro volta in rovina. C’è quindi necessità di un progetto di riqualificazione, nella prospettiva di una moderna musealizzazione, che renda giustizia ad un’area archeologica MAGNIFICA quale è Villa Adriana.
In questo momento c’è un’interessante piccola mostra nell’Antiquarium: Adriano e la Grecia. Villa Adriana tra Classicità ed Ellenismo.

esposta nella mostra a Villa Adriana, ma si solito la si può ammirare nel Museo Archeologico Nazionale di Atene.
copyright Francesca Pontani.
PIANTA DEI MONUMENTI E DEI SERVIZI DELL’AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA
SITO UFFICIALE DI VILLA ADRIANA
LUOGO: Largo Marguerite Yourcenar, 1
00010 Villa Adriana – TIVOLI (RM)
Il sito è raggiungibile con I MEZZI PUBBLICI:
- da Roma con Metro B fermata Ponte Mammolo e bus Co.Tral direzione Via Prenestina e fermata a circa 300 m. dal sito, oppure bus Co.Tral direzione Via Tiburtina e fermata a circa 1 km dal sito, oppure bus Co.Tral direzione Tivoli/autostrada A24 e fermata a circa 1 km dal sito;
- da Roma con treno FS e fermata Stazione di Tivoli e bus linea CAT numero 4 e fermata a circa 300 m dal sito
IN MACCHINA: uscita 13 del Raccordo Anulare di Roma, direzione Tivoli.
L’Area Archeologica di Villa Adriana è aperta tutti i giorni dalle ore:
- 9-17 dal 2 gennaio al 31 gennaio
9-18 dal 1 febbraio al 29 febbraio
9–18.30 dal 1 marzo all’ultimo sabato di marzo
9–19 dall’ultima domenica di marzo al 30 aprile
9–19.30 dal 1 maggio al 31 agosto
9–19 dal 1 settembre al 30 settembre
9–18.30 dal 1 ottobre all’ultimo sabato di ottobre
9-17 dall’ultima domenica di ottobre al 31 dicembre
La biglietteria chiude un’ora e mezza prima
L’Area Archeologica è chiusa il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre, salvo aperture straordinarie.
BIGLIETTO
Biglietto intero € 8.00, ridotto € 4.00.
In occasione della mostra temporanea annuale, che si svolge solitamente nel periodo da aprile ad ottobre, il biglietto ha un costo di € 11,00 intero, ridotto €7,00, fatte salve le agevolazioni previste dal regolamento di ingresso ai luoghi della cultura italiani, consultabili nel sito web del MiBACT
Per maggiori informazioni:
Biglietteria Area Archeologica di Villa Adriana
email: villa.adriana@coopculture.it
telefono/fax: + 39 0774382733
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