
copyright Petrie Museum-UCL
Una biblioteca di reperti archeologici dell’Antico Egitto in 3D è stata recentemente lanciata on line dal Petrie Museum UCL di Londra, uno tra i più importanti musei al mondo interamente specializzato su questo argomento.
Lo scopo delle immagini in 3D è quello di darci la possibilità di vedere gli oggetti come se li avessimo nella nostra mano, soprattutto quegli oggetti che in alcuni casi non sono esposti nelle vetrine del Museo.
La risoluzione in 3D è poi un’occasione davvero coinvolgente perché ci permette di “maneggiare” i reperti come se fossimo noi stessi i curatori del Museo, girando e rigirando tra le nostre dita, per esempio, un ushabti, e così poter vedere anche in un estremo dettaglio particolari e iscrizioni solitamente non visibili da fuori una vetrina di esposizione.
Per navigare nella piattaforma è facile. Dalla “Home” puoi passare nella galleria “3D Objects”. Qui puoi clikkare o sull’immagine o sulla descrizione sotto l’immagine e si aprirà la scheda descrittiva dell’oggetto, sulla sinistra, mentre sulla destra avrai “in mano” un vero e proprio reperto egizio che puoi far ruotare su se stesso poggiando il cursore e tenendo pigiato il tasto sinistro del mouse. Con il “+” e “-” in alto a destra puoi ingrandire il dettaglio.
La Galleria degli oggetti fin’ora sviluppati in 3D
Articolo originale: Heritagedaily.com